CHINESE WHISPERS 2019

CHINESE WHISPERS 2019

Nella Cina delle megalopoli, dominata da una tecnologia invadente dove il futuro  è già passato e il passato sembra non interessare più, le persone stanno rielaborando i loro percorsi di vita. Vivono infatti un presente molto contraddittorio dove l’illusione di una modernità sfrenata si scontra con un “ Grande Fratello” che tutto vede e registra. Queste fotografie nascono da incontri casuali durante i quali, tuttavia, la difficoltà nella comunicazione verbale non è stata affatto un ostacolo. Anzi, attraverso quegli sguardi spesso reticenti e delicati, come i sentimenti degli orientali, conosciuti per essere per lo più segreti, è stato possibile creare, anche se in maniera fugace, empatia e condivisione di qualcosa di intimo, mai banale. Tutto è qui nelle mie immagini che non vogliono raccontare una storia o descrivere una situazione, ma solo lasciare una traccia , come giusto che sia, lieve e indefinita. Forse quei momenti hanno a che fare con i sogni, l’amore, le aspettative e anche le disillusioni di chi sta vivendo una realtà tanto complessa. Ma mi piace pensare di aver passato, con leggerezza, quello che nel mondo anglofono si chiama “Chinese Whisper”. Un sussurro detto piano all’orecchio, sentito e poi ritrasmesso a modo mio. Sicuramente  imperfetto, ma reale.